A Carvaccata di Vistiamari
A Geraci Siculo, domenica 17 luglio 2011, si è ripetuta la settennale manifestazione dei pastori geracesi in onore del Santissimo Sacramento.
Nel paese madonita, gia` sede della Contea dei Ventimiglia ed oggi uno dei Borghi piu` Belli d`Italia, migliaia di curiosi, armati di fotocamere e telecamere, hanno ammirato la cavalcata di un centinaio di pastori in costumi tradizionali.
Dalla abitazione del cassiere della "Deputazione" (il comitato organizzatore) un trombettiere, su un mulo, annuncia la sfilata con squilli di tromba e dopo di lui il capofila, in sella ad un bel cavallo, innalza il vessillo bianco con stemma crociato.
Seguono una quarantina di cavalli, sui quali i pastori, con “giacca e gile di velluto oscuro, camicia bianca con cravattina di fettuccia nera snodata, pantaloni di velluto nero fino al ginocchio e gambali di orbace pure nero. Suggestiva era inoltre la bardatura delle giumente: sella con staffe e finimenti ornati con nastri bianchi. Ogni pastore reggeva a cavallo il tradizionale cerchio di legni rivestito di nastri pure bianchi, da cui pendevano caratteristici cavallucci e colombine, magistralmente confezionati con speciale trattamento del caciocavallo. I membri della “Deputazione”, pure a cavallo, invece portavano paramenti ed oggetti sacri di grande valore, sistemati su appositi sostegni rivestiti pure di nastri bianchi,.” (Don Isidoro Giaconia, GERACI…IERI, Edizioni “Le Madonie”, Castelbuono).
La manifestazione , dopo aver attraversato tutto il paese, ed anche la zona di campagna, si è conclusa al campo sportivo, per la consegna dei doni simbolici al Parroco della Matrice;
il tutto al suono della Fanfara dei Bersaglieri di Caltanissetta.
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